Bentornati da Pancetta Bistrot!
Durante la settimana abbiamo organizzato una cenetta in cui abbiamo sperimentato alcune ricette molto carine che posteremo a breve, e altre ancora da perfezionare 🙂
Per il weekend vi lasciamo un’altra ricetta asiatica ormai “collaudata”: i gyoza, i ravioli giapponesi, piatto che trae le sue origini dai ravioli cinesi.
I gyoza solitamente sono serviti come antipasto, ma noi ci siamo fatte una bella scorpacciata mangiandoli come piatto principale!
Il ripieno dei nostri gyoza è a base di carne macinata di suino e verdure aromatizzato alla salsa di soya e zenzero. Visto che da noi è difficile reperire la sfoglia esterna, ce la siamo fatta in casa con un risultato pressoché identico all’originale!
I gyoza possono essere cotti sia a vapore (nei cestelli di legno appositi) o per un risultato più crispy piastrati in padella (come nella nostra ricetta).
Tempo di preparazione: 40 min + 1 h di riposo della pasta
Tempo di cottura: 5 min ca.
Ingredienti sfoglia: (per ca.30 ravioli)
200 g di farina manitoba
130 g di acqua
1/2 bicchiere di fecola di patate
Ingredienti per il ripieno dei gyoza:
200 g di macinato di suino
4-5 foglie di verza (o cavolo cinese)
1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
2 cucchiai di sakè (reperibile negli alimentari etnici)
1 cucchiaio colmo di salsa di soia
1 cucchiaio di olio di sesamo (reperibile negli alimentari etnici)
sale q.b.
3 cucchiai di olio di sesamo per la cottura
1 bicchiere di acqua
Ingredienti per la salsa di accompagnamento:
2 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di aceto bianco
Preparazione gyoza:
1. Per preparare la sfoglia impastate l’acqua e le 2 farine fino a formare una palla omogenea, l’impasto deve essere compatto e più duro rispetto a quello dei ravioli italiani
2. Fate riposare per 1 ora l’impasto coperto dalla pellicola.
3. Nel frattempo preparate il ripieno dei gyoza: tritate finemente le foglie di verza lavate, salate, fate riposare un paio di minuti e strizzate bene.
4. In una ciotola condite la carne macinata con il sakè, lo zenzero, l’olio di sesamo, un pizzico di sale e unite la verza sminuzzata.
5. Dopo aver fatto riposare l’impasto, tiratelo in una sfoglia sottile con il matterello e ricavate tanti dischi di pasta aiutandovi con un coppapasta del diametro di ca.8 cm, fino ad esaurire la sfoglia.
6. Prelevate il ripieno con un cucchiaino e ponetelo al centro di ogni disco di pasta, per la chiusura del raviolo aiutatevi bagnando il bordo del disco con dell’acqua, chiudete a mezzaluna premendo bene. Per fare le piegoline del bordo, anche se a parole è un po’ difficile da spiegare, dovete fare finta di fare le pieghe di una gonna, riportando un pezzino di bordo da destra verso sinistra, sovrapponendo.
(Vedere foto in alto.) Premete bene.
7. Prendete una padella grande (meglio se con il coperchio trasparente), scaldatela molto sul fuoco prima di versare i cucchiai di olio di sesamo, dopodichè mettete l’olio e i ravioli fino a riempire tutto lo spazio.
(Noi abbiamo dovuto fare una seconda padellata dopo la prima).
Quando inizierà a bruciacchiarsi la parte sottostante, non dovrete girare i ravioli, ma dovete aggiungere un bicchiere d’acqua fredda e chiudere subito con il coperchio (occhio agli schizzi!)
I ravioli saranno pronti quando l’acqua sarà evaporata.
Servite i ravioli ben caldi e intingeteli nella salsa d’accompagnamento di salsa di soia e aceto ben mescolati.
La vostra pazienza sarà ben ripagata 🙂 Buon weekend e alla prossima ricetta!!
Ilaria Salerno says
Ciao ti ho dedicato un premio su http://www.ricetteeconsigli.blogspot.it/2014/03/premio.html
Ilaria