Chi ha detto che la cucina giapponese è solo sushi? Pancetta Bistrot proverà a sfatare questo luogo comune, che equivale a dire che in Italia si mangia tutti i giorni pizza!
Oggi infatti, vedremo insieme la ricetta di un donburi ( 丼), dove “don” sta letteralmente per scodella : un donburi infatti è una grossa scodella formata da riso e accompagnamento che insieme formano un piatto unico. In particolare il donburi di oggi è il “gyudon” (牛丼 pronuncia: ghiùdon), letteralmente scodella di manzo: riso bianco cotto a vapore accompagnato da dei deliziosi straccetti di manzo in una salsa simile alla Teriyaki, ma fatta in casa! Da mangiare rigorosamente con le bacchette 🙂 Per la cottura del riso, abbiamo usato il rice-cooker giapponese, uno strumento utilissimo che non manca mai nelle case giapponesi, una pentola a vapore elettrica dotata di timer per la partenza differita e che oltre a cuocere il riso a puntino lo mantiene al caldo fino a 12 h. Permette così ad esempio di metterla in funzione la mattina, stare fuori tutto il giorno e trovare il riso come appena cotto fino a sera. Ultimamente s’iniziano a vendere anche in Italia, sia nei negozi più forniti di elettrodomestici che online ( ad es. su Amazon). Ovviamente non è indispensabile avere il rice-cooker, seguendo questi passaggi otterrete un ottimo riso alla giapponese!
Per il riso bianco al vapore ( per 2 persone)
Tempo di preparazione: 35 min
Tempo di cottura: 25 min
Ingredienti:
1 tazza e 1/2 di riso giapponese coltivato in Italia (negli alimentari orientali) o un riso a chicchi piccoli come l’originario o il ribe
1 tazza e 1/2 di acqua (importante mantenere rapporto riso-acqua 1:1)
Preparazione riso:
1. La prima operazione è fondamentale: il lavaggio del riso. Prendete una ciotola capiente, versate il riso e aggiungete l’acqua fredda da rubinetto, con una mano girate il riso e vedrete l’acqua torbida. Dovrete cambiare l’acqua tante volte (5-10 volte) finchè alla fine l’acqua non risulti limpida. Questa operazione permette di togliere l’amido in eccesso e rende il riso molto più digeribile. Trasferite il riso scolato in una pentola (che abbia un coperchio, meglio ancora se di vetro trasparente) e aggiungete la tazza e 1/2 di acqua. Lasciate riposare il riso 30 min.
2. Coprite la pentola con il coperchio (il quale non dovrà MAI essere sollevato fino alla fine), e ponete la pentola su fuoco al minimo per 5 min.
3. Portate la fiamma dal minimo a medio e fate cuocere per altri 15 min. Spegnete la fiamma, ma senza ancora sollevare il coperchio, fate riposare 10 minuti.
4. Sollevate il coperchio e girate il riso un po’ di volte delicatamente con un mestolo di legno, riportando il riso sul fondo della pentola in alto. Il vostro riso è pronto!
Vediamo ora la preparazione del Gyudon
Tempo di preparazione: 10 min
Tempo di cottura: 10 min ca.
Ingredienti per 2 persone:
riso bianco al vapore
250 g di carne di manzo tagliata molto sottile tipo straccetti
2 cucchiai di olio
50 g di sakè
1 cucchiaio di salsa di soia
1 cucchiaino di zucchero
30 g di mirin (sakè dolce)
semi di sesamo q.b.
erba cipollina q.b.
1 grattata di zenzero fresco
1 grattata di zenzero fresco
La ricetta originale prevede anche una cipolla, ma noi non l’abbiamo messa, se la gradite aggiungetela insieme alla carne tagliata sottilissima.
Preparazione:
1. Prendete una padella e mettetela sul fuoco con due cucchiai di olio, aggiungete gli straccetti di manzo e coprite con un coperchio.
2. Quando la carne si rosola, sfumate con il sakè, quando sarà evaporato aggiungete la salsa di soia e lo zucchero, abbassate il fuoco e coprite.
3. Dopo 1-2 min aggiungete il mirin, fatelo evaporare e spegnete. Grattate a piacere dello zenzero fresco. Coprite con il coperchio per tenerlo caldo.
Lilli nel paese delle stoviglie says
Infatti chi ha detto che si mangia solo sushi? è pieno di ottimi piatti come questo che mangerei molto volentieri da appassionata di questo genere anche se non sono preparata come te! buona buona la tua ricetta
pancettabistrot says
Grazie Lilli per il tuo commento! Essendo per metà giapponese, mi fa piacere diffondere anche i piatti meno conosciuti del sushi 🙂 A presto!
Laura
accantoalcamino says
Eccomi qui ragazze, inizio con questo piatto che è il mio preferito, nel senso che amo i piatti unici e sono anch'io dell'idea che la cucina Giapponese non sia solo sushi (che a me non piace n.d.r.) Devo fare ancora il post su identità di pasta, ho assistito all'esecuzione di una ricetta di pasta fatta da un famoso chef giapponese che ha a Kioto un rinomato ristorante Italiano dove si mangia con la forchetta… Mi è piaciuto molto vedere con quale passione rivisitava la nostra pasta mettendoci passione, amore, delicatezza pur non trascurando l'Umami il quinto gusto che è un pò il leit motiv della loro cucina e che quella di voi 2 che è metà Giapponese conoscerà senz'altro. Bene, per oggi ho chiacchierato abbastanza, vi auguro uno splendido fine settimana 🙂
pancettabistrot says
Grazie per essere passata da noi, ne siamo molto felici! Aspettiamo il post sulla pasta allora, in effetti i giapponesi amano moltissimo la pasta, ed esistono diversi tipi di pasta in Giappone, come i ramen, i soba, gli udon che si mangiano in modo completamente diverso che da noi in Italia. Presto metteremo ricette anche di questi piatti 🙂 L'Umami in effetti è intraducibile, quando una cosa è buona i giapponesi dicono "umai!". Buon weekend anche a te e a presto!
Rika says
Mi viene l'acquolina in bocca…!!! ^____^
pancettabistrot says
^_^