La planetaria era arrivata al Bistrot a luglio…”così quest’anno finalmente avremo il nostro pandoro fatto in casa”, questa era stata la scusa ufficiale per l’acquisto.
Lo stampo a stella era lì sopra il bancone da quasi un mese, la spesa per gli ingredienti era stata fatta.
La ricetta era stata letta, a voglia se era stata letta, più di una volta come si erano raccomandati tutti, ma lei non si decideva. Le rimbombavano in testa parole come “non è un lievitato alla portata di tutti, bisogna avere una certa dimestichezza con gli impasti incordati…”, insomma stava quasi per rinunciare, in fondo erano le 9 passate di venerdì sera e il divano era lì a pochi metri, caldo ed accogliente. Poi proprio mentre stava appoggiando le chiappe sul confortevole giaciglio, al suo orecchio giunsero queste parole : “Ma il pandoro non lo fai perché non sei capace?”.
“Alla ricerca della felicità” le aveva pure insegnato qualcosa, no? Un secondo più tardi era lì a pesare con meticolosa precisione tutti gli ingredienti e fu così che ieri sera a mezzanotte fu sfornato il primo pandoro di Pancetta Bistrot.
Grazie quindi al pancettino per queste parole di “sfida” in senso buono, perché sono state davvero la spinta giusta per buttarsi in questa avventura. Con un pizzico di incoscienza ed una buona dose di pazienza e di fiducia sarà possibile a tutti sfornare in casa questo caposaldo del Natale italiano, e vedrete la soddisfazione. La felicità dell’attesa e lo stupore del risultato. I lievitati sono magia allo stato puro!
Non avendo ancora nessun “Gennarino” o “Felice” (pasta madre viva n.d.r.) da crescere al Bistrot (ma udite udite, ci stiamo attrezzando anche per questo^^), la scelta della ricetta è ricaduta sul pandoro con lievito madre secco di Mamma Papera (troverete info utilissime nell’articolo), grazie mille Alessandra per la ricetta!!! In sostanza si tratta di una lievitazione mista, contenendo il lievito madre secco un 30% ca. di lievito di birra.
Riassumendo qualche consiglio prima di iniziare:
- Lo stampo da pandoro è quello in alluminio antiaderente da 1 kg ( non usate quello in silicone!)
- Leggere attentamente la ricetta e calcolare bene le tempistiche, nelle ore clou dovrete essere liberi da impegni, ma tranquilli non dovrete stare ai domiciliari tutto il dì 🙂 Nel mio caso ho iniziato verso le 21:30 di venerdì ed ho sfornato a mezzanotte del sabato.
- Munitevi di un termometro da cucina (io l’ho comprato 3 ore prima di infornarlo, sono la peggio^^), è fondamentale in fase di cottura, ma molto utile anche per misurare la temperatura dell’ambiente per la lievitazione, o dell’impasto che non deve surriscaldarsi troppo durante la lavorazione. A questo proposito, non andate oltre la velocità 1.5 della planetaria.
- Iniziare con la postazione in ordine, gli ingredienti già pesati e tenere a portata di mano cucchiaini, spatole, setaccio e ciotole pulite.
- Buon divertimento!!^^
- Ingredienti per il primo impasto:
- 280 g di farina W400 (io ho tagliato 140 g di farina Garofalo W350 con 140 g di farina Manitoba Lo Conte W460)
- 16 g di lievito madre secco
- 95 g di zucchero
- 130 g di tuorli
- 105 g di burro bavarese o di ottima qualità ammorbidito
- 125 g d’acqua nel mio caso (da ca. 60 a 125 g a seconda dell’assorbenza della farina)
- Ingredienti secondo impasto:
- 105 g di farina per panettoni (io Manitoba Lo Conte W 460)
- 5 g di lievito madre secco
- Per l’emulsione aromatica:
- 20 g di zucchero
- 25 g di tuorli
- 90 g di burro bavarese morbido
- 35 g di cioccolato bianco sciolto (io al microonde)
- 1 bacca di vaniglia (i semi)
- 20 g di miele (io di acacia)
- 6 g di sale
- Primo impasto:
- Setacciate la farina con il lievito madre secco.
- Nella ciotola della planetaria fate sciogliere lo zucchero con ca. metà dell’acqua e ca. i 2/3 dei tuorli, utilizzando la frusta a foglia.
- Aggiungete la farina setacciata con il lievito e lavorate fino a far incordare bene l’impasto. A questo punto incorporate il resto dei tuorli e fate incordare nuovamente.
- Unite a più riprese la restante acqua, facendola assorbire per bene e incordando l’impasto prima di aggiungerne ancora.
- Impastate fino a ottenere un impasto asciutto, elastico e liscio, che tenda a staccarsi dalla ciotola, dopodiché inserite la frusta a gancio e continuate a lavorare.
- Fate la prova velo, tirando tra le mani l’impasto questo non dovrà spezzarsi, ma dovrà creare appunto un velo sottile, questo significa che si è formata la maglia glutinica e che l’impasto è ben incordato. Munitevi di pazienza, potrà volerci molto tempo, ma non desistete! Se l’impasto inizia a scaldarsi troppo, ponetelo qualche minuto in frigo e poi ricominciat.
- Quanto l’impasto si sarà ben incornato aggiungete il burro ammorbidito, poco per volta, facendo incordare bene prima di inserirne ancora.
- Fate lievitare l’impasto in una ciotola velata di burro e coperta con la pellicola trasparente per 12-15 ore a temperatura ambiente (io l’ho messo dentro al forno spento), o fino a quando il suo volume non sarà triplicato. In sostanza: andate a dormire 🙂
- L’indomani quindi, quando il primo impasto sarà triplicato si parte con la seconda fase:
- Preparate l’emulsione, mescolando prima lo zucchero con i tuorli e aggiungendo di seguito il miele e gli altri ingredienti (compreso il lievito), fino a formare una crema semiliquida.
- Tornate in postazione planetaria, lavorate il primo impasto con la farina, facendo amalgamare il tutto, ci vorranno diversi minuti.
- Aggiungete l’emulsione, un cucchiaino per volta, e fate incordare per bene a ogni passaggio, anche questo passaggio sarà piuttosto lungo, abbiate pazienza. Vale lo stesso discorso del primo impasto, se inizia a scaldarsi troppo, riponetelo qualche istante in frigo.
- Quando anche il secondo impasto sarà bello incordato, fatelo riposare nella ciotola della planetaria per 15 minuti, dopodiché rovesciatelo sulla spianatoia e lasciatelo all’aria per circa 45 minuti, fino a quando non si formerà una pellicina in superficie.
- E’ giunta l’ora della pirlatura. ( Vi consiglio di vedervi qualche video per capire bene il movimento delle mani). Con le mani imburrate date una forma a palla all’impasto pirlando bene e riponetelo nello stampo a stella imburrato con la chiusura rivolta verso il basso.
- Lasciatelo lievitare fino a quando non avrà raggiunto il bordo. La temperatura di lievitazione dovrebbe essere di 28°, io l’ho riposto nel forno con la lampadina accesa e ci sono volute quasi 6 h.
- Intanto accendete il forno statico a 170° e lasciate il pandoro all’aria per far formare una pellicina, infornate a abbassate la temperatura a 150/160 °C a seconda del vostro forno, per poi rialzare a 170 gli ultimi dieci minuti di cottura.
- Se appena prima di infornare, vedrete delle bolle sulla superficie del panettone, sgonfiatele con delicatezza, aiutandovi con uno stuzzicadenti.
- Riponete il pandoro nel ripiano più basso per evitare che crescendo tocchi le resistenze.
- Fate cuocere per circa 50/55 minuti, lasciando il forno a fessura durante gli ultimi 5 minuti. Prendete la temperatura al cuore: se il vostro pandoro raggiunge i 92/94 °C potete sfornarlo.(Io ci ho messo 1h e anche qualche minuto in più).
- L’importante è non superare i 96 gradi perché come spiega Alessandra, vi troverete un prodotto che indurirà subito.
- (Dopo i primi 40 minuti, se dovreste vedere che la superficie si scurisce troppo, potete coprire con l’alluminio e proseguire la cottura.)
- Sfornate lasciando nello stampo almeno 1 oretta, poi capovolgete e il pandoro verrà via da solo 🙂
- Lasciate riposare ca. 6 h (Andate a ninna!), l’indomani una bellissima colazione vi aspetta!!
OK, la foto è penosa e fatta col cellulare di notte, ma è utile per mostrare il “velo”, indice dell’impasto ben incordato 🙂
La dividiamo?
Naaah !!
Incredibile, ma vero, torneremo prestissimo con i regalini homemade last-minute, tanto lo sappiamo che il 23 spunta sempre il regalo che ti era sfuggito 🙂 Quindi per gli auguri aspettiamo!
Buona pandorata a tutti, un bacioneeee!!
Bravissime pancettine, è venuto davvero perfetto!!! Io ho fatto il panettone di Alessandra, una delizia, lei è una garanzia!!! Un abbraccio…anzi due ;-)!
Grazie mille Virginia, è stata davvero una soddisfazione grandissima, prossimo anno magari proviamo il panettone 🙂 Veniamo subito a vederlo!! BACIII!
Complimenti, hai ottenuto un ottimo risultato ! Buon inizio di settimana !
Grazie mille, buona settimana di preparativi natalizi anche a te:)
Sono con gli occhioni spalancati, in assoluta adorazione! E’ un successone, immagino il sorriso e l’urletto di soddisfazione a ogni step, fino alla fine! Un bel “daje tutta” alla romana, ehehe!
Ha un aspetto incantevole, si vede che è soffice e che è venuto proprio bene… le vostre foto poi esaltano il momento e a me pare di essere direttamente al 24 dicembre… 🙂 Trovo bellissima la stella lievitata, ancora cruda… quel giallo intenso, è planata dal cielo direttamente da voi, da anime speciali…
Sii proprio così Franci, la soddisfazione di veder l’impasto crescere un poco alla volta, coccolato e al calduccio e poi la trepidazione poco prima di scoprirne l’interno alla prova del taglio ….che magia i lievitati e il profumo di burro e crema pasticcera nelle mani dopo la pirlatura 🙂 bellissima l’idea della stella planata dal cielo, dovunque vai spargi le tue briciole di poesia, sei speciale Franci!
Che dire magnifico! Quest’anno mi sa che non riesco a prepararlo ..non ho abbastanza tempo..però prendo sicuramente nota per il prossimo anno!! Sempre il top ragazze…e tantissimi auguri ?
Grazie di cuore Germana, tantissimi auguri a te <3 UN bacione!!!!
E’ uno spettacolooooo! E bravo Pancettino istigatore… diamogli parte del merito 😀
Bello bello bello, oserei dire perfetto.
Baci
Ale
Hehehe sì Ale, in fondo se non fosse stato per quelle parole questo pandoro non sarebbe mai venuto alla luce 🙂
Grazie di cuore, un bacione!
quest’anno ormai è andato ma il prossimo mi rispolvero dallo zucchero a velo questa ricetta e giuro la provo, mi sembra alla mai portata!
Sì Lucy, è riuscito senza intoppi al primo colpo, la ricetta è perfetta 🙂
Solo a leggere il procedimento mi viene il mal di pancia, quindi avete tutta la mia ammirazione! So che il pandoro (e il panettone) non lo farò mai perché sono prodotti che non amo affatto, ma vedere la perfezione che avete ottenuto… beh, mi inchino dinanzi alla vostra bravura! Non so se ci sarei mai riuscita…..
Un abbraccio pancettine belle 🙂
Ahahaha, viva la sincerità Tati 🙂 Ma sai che anch’io da piccola non amavo affatto i dolci natalizi, poi crescendo ho iniziato ad apprezzare almeno il pandoro!
Grazie di cuore, un abbraccio pancettoso a te <3
Ciao ragazze, questo Pandoro é un sogno…bellissimo e golosissimo, si vede che é lievitato perfettamente e soffice come una nuvola… Bravissime!!! Ho letto tutta la ricetta minuziosamente, quest’anno mi sono buttata anch’io sui grandi lievitati, ho fatto il corso sul panettone e cosi… Ho realizzato due panettoni da 1/2 kg con il lievito madre in acqua, é stato come partorire.. Un emozione dall’inizio alla fine…spero in questi giorni di riuscire a pubblicarlo, sono troppo felice del risultato… Ma devo dirvi che in queste feste, ho im programma di fare il pandoro a lievitazione naturale, io adoro complicarmi la vita…e adesso.penso di avervi annoiato abbastanza…
Dolcissima giornata!!!
Un caro abbraccio Laura<3<3<3
Ciao Laura, ma che dici, non annoi mai 🙂
Ma che brava, sai che un corso sui lievitati ci piacerebbe davvero moltissimo? Chissà quante cose abbiamo ancora da imparare!!
Siamo proprio curiose di vedere i tuoi panettoni!!
Buona giornata a te, un abbraccio!
Io sono una che non ama usare la parola “perfezione” ma, care mie, a questo giro trovo veramente difficile utilizzare un altro aggettivo… questo pandoro oltre che perfetto ; ) é veramente meraviglioso! Con “una premessa” del genere il vostro Natale non potrà che essere dolcissimo… un abbraccio grande.
Grazie cara Marghe, ti abbracciamo forte e ti auguriamo un bellissimo Natale!!! <3
Pancette, siete straordinariamente brave!! E sapete qual’è la cosa più bella di voi? Il vostro cuore…si, perché in ogni vostro post, in ogni vostro commento sui nostri blog,c’è gentilezza ed educazione…qualità che rendono speciali! Speciale è anche il vostro pandoro, è bellissimo!! Complimenti per tutto ragazze e un grande augurio per un Natale di gioia!! Baci, Mary
Questi stimoli sono come salvagenti buttati mentre fai il bagno al largo e poi capisci che puoi benissimo tornare a riva da sola. Mi strabilia che questo pandoro perfetto sia un primo tentativo, un battesimo dei lievitati natalizi 🙂
Siete sempre meraviglia ed è rintemprante immaginarvi lì, tra profumo di buono e sbuffi di zucchero a velo.
Vi abbraccio così forte da togliervi il repsiro, ma giusto per un secondo <3
Ma che braveeeeee!!!E’ un pandoro strepitoso veramente perfetto!! L’alveolatura è straordinaria e vuoi mettere la soddisfazione??Io ho lo stampo ma ancora mi devo cimentare, i lievitati non sono il mio forte:-)!!Un bacione e buona Natale carissime!!
Imma
Io vi ammiro davvero moltissimo, sembra veramente un pandoro comprato da quanto è bello con la soddisfazione di averlo fatto voi con le vostre mani, complimenti davvero! 😉
questo pandoro e’ un capolavoro e ve lo dice una che non mangia ne’ panettoni ne’ pandori, io sono un po’ anticonformista, preferisco semplici torte casalinghe magari farcite di creme o cioccolato. Colgo l’occasione per porgervi i miei migliori auguri di Natale con un abbraccio stretto stretto (non so se riusciro’ a ripassare)Baci Sabry
Semplicemente spettacolare. Chapeau!
Che incanto le foto sprigionano la magia del Natale e sento quasi il profumo di quel pandoro !!
tanti tantissimi complimenti benfatto!!
e soprattutto tanti auguri di Buon Natale
Selene
Mi sa che il commento del pancettino non era proprio disinteressato 🙂 però devo dire che ha fatto proprio bene, guarda che spettacolo. Ha un’alveolatura magnifica
Un pezzettino lo mangerei volentieri di nascosto naturalmente altrimeni mi danno con la bacchetta sulle mani 😀
Un abbraccio, Buon Natale a voi pancettine mie ed alle vostre Famiglie.
E’ venuto talmente bello che viene voglia di allungare la manina e dare un morso a quella nuvola soffice! Le foto come sempre sono splendide
Complimenti e tanti cari auguri di buon Natale.
che meraviglia, non ho parole, solo acquolina! Ho comperato lo stampo ma la mia non è una vera e propria planetaria, non so se buttarmi nell’impresa…..Un augurio affettuoso di Buone Feste alle mie pancettine preferite,baci a profusione !
il vostro pandoro è perfetto! soffice e dorato come da tradizione… io non sono stata altrettanto brava, lo ammetto! e proprio perché in questi giorni ne ho sfornati diversi, di pandori, ammiro tantissimo questo vostro risultato a dir poco favoloso 🙂 so che non è facile ottenerlo!
un abbraccio, a presto!
Quanto è bello, maestoso ed invitante!!! Complimenti di vero cuore, io ho un timore pazzesco con i grandi lievitati e anche quest’anno mi limito ad ammirare!!! ^_^ Vi auguro un Natale splendido, tesorine, felice e sereno in compagnia di chi amate <3 Vi abbraccio forte forte! :**
A me hanno fatto sempre paura proprio i domiciliari,ma se siete voi a rassicurarmi forse ci provo?!Il pancettino vi sfido’ inconsapevolmente mamai sfida fu piu’ produttiva…ragazze fortuna le chiappe le avete ignorate,potevano distogliervi dal capolavoro creato!Bravissime tesore…vi abbraccio per un miliardo di auguri a voi e le vostre belle famiglie
Ps un bacio al mio sexy dog ?
Davvero bravissime pancettine 🙂 vi siete superate 🙂
..e se non ci risentiamo, so di lasciarvi in buona compagnia 🙂 serene feste <3
Pancettina Laura hai fatto un capolavoro 🙂 per essere il primo pandoro è venuto veramente splendido e mi sta venendo voglia di provarci per io! E troppo forte il guanto di sfida che ti è stato lanciato…proprio il giusto incentivo per far vedere a tutti, ma soprattutto a se stesse di cosa si è capaci! <3 vi mando tantissimi baci e abbracci, e ora vado a coccolarmi con una tazza del vostro thè verde cinese, bacissimi!
ho già ammirato questo capolavoro sui social ma volevo troppo lasciare un commento anche qui! anche se il mio tempo è sempre più ristretto un giretto da queste parti non me lo toglie nessuno e dopo questa ennesima ricetta speciale vi posso dire senza piaggeria : siete le “più meglio” per me!!! baciiiiii
Ma è perfetto!! Stupendo!
Se riesco a ritagliarmi una giornata libera durante le feste provo a farlo!!
Foto meravigliose, sembra di poter allungare la mano e prenderne una fetta!!
Baciotto ragazze, io approfitto per farvi gli auguri nel caso non riuscissi nei prossimi giorni!!
Merry Xmas!
Mi perdo in questo bellissimo Pandoro e nelle sue alveolature delicate.
Mi perdo nel profumo che immagino abbia.
Mi perdo nella sua sofficità.
E’ talmente bello e poi le vostre foto…deliziose come immagino sia LUI.
Brave, bravissime, il Bistrot ha sempre una marcia in più data dalla vostra bravura e dall’essere ‘gestito’ da persone belle e solari.
Se solo il tempo fosse stato meno tiranno mi sarei organizzata per mandarvi un piccolo pensiero, ma ultimamente la confusione regna in me e attorno a me, così non sono riuscita a farvi nulla. Spero che possiate al momento accontentarvi di un abbraccio, nella speranza di poterci vedere presto <3
Bravissime!!!!! Una super slitta carica di Auguri di Buone Feste
pancettine del mio cuore io amo il pandoro mentre non amo il panettone causa canditi e uvetta, che dire? siete dei fenomeni, prima o poi mi ci metto anche io! vi auguro un felicissimo natale, vi stringo forte forte!
Complimenti pancettine per il bellissimo risultato ottenuto!!!! Visto che il tempo stringe e la cintura si dovrà invece allentare :-D, passo velocemente per augurarvi buone feste quest’anno davvero speciali visto la presenza di un piccolo “elfo” con voi ;)!!! Bacioni Luisa
Questo pandoro è una meraviglia. Non so che altro dire. Sono 10 minuti che sbavo davanti allo schermo.
Mi riprendo un attimo per augurarvi uno strepitoso e goloso Natale. Poi vado a studiare per benino la ricetta, per il prossimo anno magari ce la faccio. O me ne mandate uno voi, forse è meglio. Buone feste!
Sono venuta a gustarmelo con calma…questo pandoro è bello anche da crudo e voi bravissime ad averlo realizzato in modo perfetto!
Bellissimo ed originale il video degli auguri…buon continuo di feste pancettine!!!
Ma che meraviglia è uno spettacolo!!! ma quanto siete braveeee
vi lascio i miei più affettuosi auguri di un gioioso inizio 2016,baci di cuore!