– 34 giorni…il countdown sta per iniziare!
Non c’è bisogno di dirvi per cosa vero? Quest’anno l’acero giapponese del giardino del bistrot ha tardato parecchio a tingere di rosso le sue foglie, complici le temperature quasi primaverili di questo autunno che solo in questi ultimi giorni ci sta regalando la gioia di indossare finalmente i nostri maglioncini più caldi e di fare qualche sgarro con una cucina decisamente più calorica ed “antifreddo”…così quasi ci stava sfuggendo che manca così poco a tutto ciò che più amiamo di questo periodo di attesa: la casa piena di lucine e addobbi che fanno tanto “hygge”, le letterine a Babbo Natale, le cioccolate calde speziate e i biscotti pan di zenzero.
C’è però anche il lato decisamente meno poetico: lo stress della corsa ai regali nei centri commerciali e la ricerca estenuante di qualcosa di originale e non ripetitivo da regalare ai nostri cari.
Ed è qui che come sempre corre in nostro aiuto Troppotogo: con le sue mille idee regalo insolite e divertenti sarà impossibile sbagliare!
Potrete scegliere comodamente dal divano di casa regali per amiche, fidanzati e bimbi! Abbiamo persino trovato un regalo che sembra cucito su misura per il nostro Pancetta Bistrot: guardate qui !
In pochi giorni riceverete i regali a casa pronti per essere impacchettati e messi sotto l’albero 🙂
Ora non vi resta che personalizzarli con quel tocco in più che li renderà ancora più unici e graditi: che ne dite di questi chiudipacco DIY in pasta di bicarbonato? Sono davvero semplicissimi da realizzare, scopritelo con noi!
- 200 g di bicarbonato
- 120 g acqua
- 100 g maizena
- Utensili:
- mattarello
- coltellino
- stuzzicadenti
- formine tagliabiscotti
- timbri
- spago
- forbici
- washi tape
- In un pentolino antiaderente versate gli ingredienti e metteteli a cuocere a fuoco basso fino a quando il composto inizierà a rapprendersi (questa operazione richiede pochissimi minuti).
- Togliete il composto dal fuoco e versatelo su una spianatoia (va benissimo qualsiasi superficie piana, anche un piatto) e lasciatelo intiepidire.
- A questo punto lavorate la pasta di bicarbonato in modo da renderla elastica e iniziate a staccarne un pezzetto alla volta (lasciando il resto avvolto in una pellicola alimentare) e stendetelo con il mattarello (ad uno spessore di 4-5 mm).
- Con l’aiuto delle formine tagliabiscotti o di un coltellino, se preferite lavorare a mano libera, ricavate dalla pasta le forme che preferite (cuore, casette, bandierine, stella, omino di pan di zenzero) e con timbri numerici o alfabetici (ci sono set che si usano anche per decorare i biscotti) potete imprimere iniziali e date.
- Praticate uno o due fori con uno stuzzicadenti (considerate che asciugandosi i fori tenderanno a richiudersi per cui abbondate di diametro) che permettano di legare i chiudipacco ad uno spago o ad un filo.
- Lasciate ora asciugare i chiudipacco su una superficie piana per almeno 24 ore in luogo al riparo dall’umidità.
- Incartate il vostro regalo con la vostra carta preferita, chiudetelo con spago e chiudipacco di bicarbonato aggiungendo a vostro gusto elementi botanici (foglie, bacche), alimentari (biscottini, zucherini) o timbri e washi tape.
Splendidi! ne ho fatti a centinaia con i miei bambini, anche tutte le decorazioni da mettere sull’albero, splendida interpretazione per questi chiudipacco! Un bacione
Bravissima Ely e super mamma direi! Felici che questa interpretazione ti sia piaciuta, noi siamo pronte a bissare * * Buona serata e grazie di essere passata al Bistrot
Sorrido perchè sia io, sia voi, abbiamo usato le formine dei biscotti per ritagliare altre cose, altrettanto buone e belle! Il bicarbonato nei dolci l’ho messo, ma nelle decorazioni di Natale mai… guarda un po’ le mille vite degli oggetti o degli ingredienti! Qui l’atmosfera con renne e stelle di ghiaccio deve ancora arrivare, l’albero è nel soppalco e lascio scorrere novembre fino alla fine, ma qualche tocco di rosso è apparso e i primi acquisti sono stati fatti… e sapete che il chiudipacco sarebbe perfetto anche come segnaposto, per la tavola? 🙂
Qui comincia ad arrivare un certo sentore di inverno e quel primo freddo che ti fa apprezzare le serate passate a impastare dolci e decorazioni sfruttando, come dici tu, le mille vite degli ingredienti e un po’ anche le nostre ^ ^ siii il chiudi pacco lo vediamo già come segnaposto di una cenetta al Bistrot con te come ospite speciale!!
Ecco l’idea giusta per far passare un pomeriggio alle mie nipotine 🙂 (e alla loro zia!!!)
BELLA IDEA BRAVE, MA IO I PACCHI ME LI FACCIO FARE, SONO UN PO’ PIGRA!!!BACI SABRY