Una mattina di ottobre dal cielo cupo, tra lampi, tuoni e quella pioggia battente che scorre incessante sulle vetrate del Bistrot. Non eravamo ancora pronte a tutto questo^^ !
L’Autunno stavolta sembra essere arrivato davvero mostrandoci il suo lato meno coccoloso! E mentre ci scaldiamo con una tazza di tè verde tra le mani iniziamo a pensare a quale potrebbe essere il piatto perfetto per questa sera, quel piatto che ci piacerebbe trovare dopo una giornata pesante di lavoro, tra file in macchina e ombrelli grondanti accatastati in ufficio.
Un piatto dai profumi intensi in cui sciogliere tutti i pensieri del giorno, un caldo abbraccio in cui rifugiarsi… così abbiamo deciso per questo piatto confortante e avvolgente che cuocerà lentamente nella Slow Cooker (la pentola elettrica per cotture lente): la carbonade alla fiamminga, uno spezzatino alla birra tipico del Belgio, così tenero che si taglierà con la forchetta!
E se a questo aggiungiamo patate fritte con la buccia, una bottiglia di buona birra artigianale da stappare, chiacchiere leggere e una nuova serie da iniziare dopo cena su Netflix, ecco che gli ingredienti per una perfetta serata autunnale ci saranno tutti e anche la peggiore delle giornate grigie di pioggia prenderà un’altra piega 🙂
Ingredienti:
- 1 kg di spezzatino di manzo
- farina q.b.
- burro q.b.
- 2 cipolle dorate
- 3 cucchiai di zucchero di canna scuro integrale
- 2 fette alte 1/2 cm di pancetta (da fare a cubetti)
- 625 ml di birra belga scura (stile oud bruin)
- 2 fette di pane casereccio
- 1 cucchiaio ca. di senape al miele
- 3 foglie di alloro
- 3 rametti di timo (va bene anche essiccato)
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
- Affettate le cipolle a striscioline sottili, fondete in un ampio tegame del burro a fuoco dolce e fatevi cuocere le cipolle con lo zucchero, quando si saranno leggermente caramellate toglietele.
- Nello stesso tegame, aggiungete nuovamente del burro e fate sigillare la carne dopo averla infarinata: dovrà dorare da tutti i lati.
- Trasferite le cipolle e la carne nella slow cooker. Fate a cubetti la pancetta e fatela colorire nello stesso tegame dove avete sigillato la carne. Trasferite la pancetta nella slow cooker, insieme agli odori, alla birra, salate e pepate.
- Spalmate le due fette di pane con la senape e mettetele con il lato spalmato verso il basso nella slow cooker. Fate cuocere per 8-9 ore in funzione “low”.
- Una volta pronto mescolate bene per amalgamare il tutto. Servite caldo con un contorno di patate fritte o con del puré.
LaRicciaInCucina says
Ho gustato una deliziosa carbonade questa primavera, in un rifugio di montagna, dopo una bella camminata.
Era una carbonade valdostana per cui molto speziata (cannella, chiodi di garofano, alloro) e mi è piaciuta moltissimo.
Era accompagnata da una bella polenta concia. Ho avanzato la polenta ma ho finito tutta la carbonade: non poteva essere avanzata!!
Buonissima questa versione fiamminga. Con la birra dev’essere deliziosa e tenerissima.
Belli anche gli accostamenti di patatine con la buccia e birra (ma su questo non sono obiettiva: io la birra la metterei ovunque).
Un abbraccio e buon fine settimana.
Pancetta Bistrot says
Buongiorno 🙂 Mmm, deve essere spaziale anche la versione valdostana!! Se sei amante della birra devi proprio provarla:) Anche noi abbiamo una bella fissa ^^
Un abbraccio grande!
Elena says
che bella, bellissima ricetta! la passo immediatamente a mia cognata visto che a Natale le ho regalato la slowcooker!!
Pancetta Bistrot says
Grazie Elena!!! Anche noi siamo sempre in cerca di ricettine nuove da testare nella slow cooker, quindi le farà sicuramente piacere 🙂
Un abbraccione!!
Elisabetta Lecchini says
ma quindi ricapitolando urge cena autunnale al bistrot con il vostro antipastino di pere farcite, la carbonade che adoro e faccio spesso, se vogliamo esagerare anche gli gnocchi alla sorrentina vanno benone, io porto il dolce, mi sembra un’idea bellissima!!!!!
Pancetta Bistrot says
Lillosa questo programmino ci pare una bomba…e le nostre bollicine per festeggiare ogni incontro ce le vogliamo far mancare?? dai che in autunno l’Umbria mostra una delle sue facce migliori…ti aspettiamo!!!
tizi says
che piatto favoloso!! mi piacerebbe tanto assaggiarlo, intanto mi salvo la ricetta! non riesco a immaginare un piatto migliore per una serata autunnale: sostanzioso, saporito e dal gusto avvolgente.
bravissime, come sempre.
Pancetta Bistrot says
Grazie mille Tizi!! L’abbiamo preparato proprio in una serata fredda autunnale, e ora manco farlo apposta è tornato il caldo^^
Un abbraccio e buon weekend!!
saltandoinpadella says
Questa è una ricetta davvero super!!! perfetta con questo freschetto che è venuto fuori. Però a me piacciono le giornate con il sole e l’aria fresca
Pancetta Bistrot says
Il freschetto è durato pochissimo, qui è tornato il caldo e insieme a lui le zanzare^^
Grazie Elena di essere passata, un bacione !