Oggi siamo arrivate presto al Bistrot cariche di libri, fiori, giornali, due lampadine da cambiare e la nostra shopper di juta con pochi ingredienti accuratamente scelti: olive nere succose, filetti di alici, una ricottina fresca, cime di rapa, patate e le uova del contadino. Sì, con il nostro abituale succo di mela caldo speziato (di cui magari presto metteremo la ricetta) abbiamo pensato di non abbinare torte o biscotti ma una ricca torta salata! Il bello dei pomeriggi autunnali è quello di poterli farcire con una brisée carica di sapori decisi, per poi metterci sedute a sfogliare libri in attesa che i nostri tavoli e le poltroncine si riempiano di ospiti in cerca di una merenda salata! Che poi, sostituendo il succo di mela con un vino bianco biodinamico (altra nostra passione), finirà per diventare un confortante aperitivo…
Segnatevi quindi gli ingredienti…questa serata che ancora mantiene il tepore degli aperitivi di fine estate si presta a sapori come quello delle olive kalamon e delle alici. La brisée con l’aggiunta di un uovo, per renderla più friabile, è poi il guscio perfetto per accogliere gusti e colori mediterranei mentre sotto le scarpe scricchiolano le prime foglie secche.
Ecco quindi la nostra torta salata che può diventare anche una perfetta cena da divano che, diciamolo, ogni tanto sostituisce degnamente il tavolo e dà proprio il senso dell’abbandono al gusto tra film, chiacchiere e cuscini…magari programmando il weekend tra un morso e l’altro!
Ingredienti (per uno stampo da 20 cm) :
per la base:
250 g di farina (tipo 1)
100 g di burro
1 uovo
acqua fredda (3, 5 cucchiai circa)
sale
per il ripieno:
2 patate (che avrete già lessato)
2 uova
100 ml di latte
80 g di ricotta vaccina
50 g di pecorino grattugiato
una quindicina di olive nere denocciolate ( noi abbiamo scelto le kalamon per la dimensione, la polpa succosa e il gusto leggermente amaro)
una decina di filetti di alici sott’olio
80 g di foglie di cime di rapa (lavatele accuratamente e scegliete le foglie più tenere)
sale
Preparazione:
-Iniziate dalla base lavorando insieme farina e burro freddo con la punta delle dita fino ad avere un composto sbriciolato, aggiungete poi l’uovo (dopo averlo leggermente sbattuto), il sale e infine l’acqua fredda, un cucchiaio alla volta, fino a quando otterrete un composto sodo e liscio. L’importante è non lavorare troppo la brisée per evitare di surriscaldare il burro.
-Lasciate riposare in frigo, avvolta in una pellicola, per 20-30 minuti.
-Ora stendete la pasta con il mattarello e adagiatela sullo stampo rivestito di carta forno, infornate (cottura in bianco) a 170 °C per una quindicina di minuti. Lasciate riposare.
-Passate al ripieno: sbattete latte, uova e sale, aggiungete il pecorino e la ricotta (dopo averla lavorata a parte per renderla cremosa)
-Lavate accuratamente e pulite le foglie delle cime di rapa tagliandole a listarelle.
Tagliate le patate (lessate e private della buccia) in modo grossolano e ora potete riempire la torta.
-Mettete sul fondo le patate, poi aggiungete metà delle cime di rapa e versate il composto liquido. Aggiungete adesso il resto delle foglie, i filetti di alici e le olive.
-Infornate a 150°C per una mezz’oretta o fino a quando la superficie si colorirà leggermente.
Lasciate intiepidire e servite.
LaRicciaInCucina says
Come mi piacerebbe fare un salto nel vostro bistrot! Venire a gustarmi un bel bicchiere di quel succo di mela speziato (aspetto con trepidazione la ricetta) e gustare qualche vostro fantastico manicaretto :-).
Bella la consistenza del ripieno di questa torta al taglio.
Deliziosi gli ingredienti: il sapore deciso delle alici dà un tocco di verve alle patate. Ciò che mi incuriosisce è l’accostamento delle olive alle cime di rapa.
Un abbraccio e buon fine settimana.
A presto
Pancetta Bistrot says
E noi ti aspetteremmo volentieri!! E’ la tipica torta salata che ti copre metà giornata ^^ dalla merenda in poi e se avanza, anche il giorno dopo leggermente riscaldata è buonissima! Sì è una combinazione decisa, noi amiamo le cime di rapa anche semplicemente ripassate in padella con olive e alici quindi tuffarle nella brisée c è venuto spontaneo..un grande abbraccio!
saltandoinpadella says
Mi autoinvito al vostro Bistrot. Mi piace troppo l’atmosfera, la luce che sembra una carezza, e anche le ricette ovviamente 😀 voglio anche la ricetta del succo di mela, deve essee una delizia
Pancetta Bistrot says
Elena grazie davvero, stiamo giusto accendendo le luci per la sera qui al Bistrot, un tavolo per te, della buona musica e una fetta di torta salata con un bicchiere di vino e naturalmente ci concediamo il lusso di sederci con te per un brindisi!
zia Consu says
Raramente preparo torte salate..ma vedendo la vostra mi chiedo “perchè??”
Splendide foto..peccato non poter fare anche l’assaggio 😛
Pancetta Bistrot says
In effetti Consu le torte salate ci salvano spesso serate e aperitivi, il gusto di abbinare tanti sapori, più o meno delicati oppure farne alcune semplici e rustiche da mangiare sedute sul divano in tipico stile autunnale!
Elena says
Ah sarebbe bello dopo una lunga passeggiata nel parco fermarsi al Bistrò, mi siederei sui tavolini all’aperto, dove potrei guardarmi intorno, i colori dell’autunno, le foglie rosse e marroni sul marciapiede, un succo speziato e una fetta di torta salata, non servirebbe altro! Proposta favolosa! Buona serata!
Pancetta Bistrot says
Elena che bella descrizione! Ci siamo immaginate quei colori che descrivi e che in effetti in questi giorni si accendono sotto questo sole insolito. Il succo di mela sta diventando un dolce vizio da assaporare verso il tramonto e le torte salate le stiamo facendo ruotare secondo giornate, gusto e umore, stanno diventando un must e siamo felicissime che questa proposta ti sia piaciuta! Buona serata!
speedy70 says
MOlto gustosa questa torta salata, ottima per l’autunno!
Pancetta Bistrot says
Grazie davvero, l’autunno ispira torte rustiche e decise da assaporare con l’aria ancora tiepida!
Elena Levati says
un abbinamento che gradisco moltissimo e una delicatezza di immagini che rende il tatto di quel mattarello sulla brisè! <3
Pancetta Bistrot says
Elena grazie! Le tue ricette ci incantano sempre per la particolarità e l’ingegno oltre che per il gusto sempre raffinato e ci fa davvero piacere che tra immagini e ricetta questa proposta ti sia piaciuta!!